Il gatto è un animale che ama la pulizia, infatti dedica molto tempo della sua giornata alla propria igiene personale, leccandosi il manto, le zampe e le parti intime. Questa attività, però, può portare alla formazione di boli di pelo che vengono ingeriti e depositati nell’apparato gastro-intestinale. Quando questi agglomerati di pelo rimangono bloccati nello stomaco o nell’intestino possono causare delle gravi problematiche o veri e propri disturbi gastro-intestinali, perciò è molto importante adottare tutti gli accorgimenti per prevenirli e saper riconoscere il momento in cui abbiamo bisogno dell’aiuto di un veterinario.
Cosa sono i boli di pelo?
I boli di pelo sono agglomerati che vengono ingeriti a seguito della meticolosa toelettatura praticata dal gatto e che spesso si depositano all’interno dello stomaco.
Quando il bolo non è particolarmente grande può essere eliminato senza troppi problemi, in caso contrario, invece, possono causare dei fastidiosi blocchi gastro-intestinali.
Come si formano i boli di pelo?
I boli di pelo sono il risultato dell’attenta cura personale di Micio. Infatti, una delle sue attività preferite è spesso il grooming, un’operazione di pulizia che impara direttamente dalla mamma fin dai primi mesi di vita. Durante questi momenti di pulizia il gatto lecca il proprio manto e le proprie zampe, raccogliendo il pelo in eccesso grazie alle papille corneificate, delle protuberanze presenti sulla lingua. Il pelo, dunque, non viene espulso ma ingoiato e depositato, prima, nello stomaco, dopo, nell’intestino.
Questa attività viene praticata quotidianamente ma la quantità di pelo raccolta può variare a seconda del tipo di manto del gatto – se a pelo lungo sarà sicuramente maggiore – e anche del periodo dell’anno: tendenzialmente nei periodi di muta, ovvero primavera e autunno, i boli di pelo possono aumentare.
Se il vostro piccolo amico a quattro zampe è un felino casalingo, però, il cambio del pelo avverrà in modo costante durante tutto l’anno.
Sintomi della presenza di boli di pelo
Solitamente i boli di pelo vengono eliminati in modo naturale attraverso feci o vomito. Quando ciò non accade è necessario prestare molta attenzione e saper individuare i sintomi della presenza dei boli di pelo nell’apparato gastro-intestinale.
Se l’accumulo di pelo è depositato nel tratto gastrico dello stomaco, è possibile che il gatto presenti tosse secca, nausea, vomito, diminuzione dell’appetito o una lieve gastrite. Quando Micio presenta stitichezza, costipazione o dolore durante l’espulsione delle feci, solitamente manifestato attraverso ripetutiti miagolii, con molta probabilità il bolo di pelo è bloccato a livello intestinale.
Vi sono anche altri sintomi legati alla presenza di boli di pelo nello stomaco o nell’intestino:
- Addome gonfio
- Raucedine o difficoltà respiratorie
- Coliche
- Continui conati di vomito
È doveroso sottolineare che i boli di pelo possono portare a dei blocchi intestinali che nei casi più gravi devono essere asportati mediante un’operazione chirurgica. Perciò invitiamo i proprietari a prestare molta attenzione ai diversi sintomi e a rivolgersi al proprio veterinario nel caso in cui fossero persistenti.
Rimedi naturali e prevenzione: come rimuovere i boli di pelo?
Nonostante evitare del tutto la formazione di boli di pelo non sia possibile, Robinson vuole proporvi qualche consiglio per prevenire la formazione di grandi boli di pelo e ridurre significativamente le problematiche ad essi collegati.
1. Spazzolare il gatto
Abituare il proprio gatto ad essere spazzolato può favorire l’eliminazione del pelo in eccesso e ridurre la quantità di pelo ingerito durante l’attività di grooming.
Consigliamo di aumentare le sedute di spazzolatura durante il periodo di muta, specialmente se si tratta di felini a pelo lungo.
una speciale spazzola che stimola la circolazione e massaggia il manto del gatto. È possibile fissare la spazzola ad una porta della propria abitazione grazie al fermaporta in dotazione per facilitare lo strusciamento del gatto.